03set2015

2 settembre 2015 Comunicato UIF su Segnalazioni di operazioni sospette: nuova categoria “voluntary disclosure”, aggiornato Provvedimento del 4 maggio 2011 Allegato 2

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Il 2 settembre 2015 l’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia ha pubblicato il comunicato riguardante segnalazioni di operazioni sospette: nuova categoria “voluntary disclosure” ed ha provveduto all’aggiornamento del Provvedimento del 4 maggio 2011 (Allegato 2 INFORMAZIONI E DATI CONTENUTI NELLA SEGNALAZIONE).

 
La legge 15 dicembre 2014 n. 186 ha introdotto nuove disposizioni per l’emersione e il rientro di capitali detenuti all’estero, mediante la procedura di collaborazione volontaria (“voluntary disclosure”).
Come chiarito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con circolare del 9 gennaio 2015, l’approvazione delle norme sulla collaborazione volontaria non ha alcun impatto sull’applicazione della normativa antiriciclaggio; restano pertanto immutati gli obblighi di prevenzione previsti dal decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231.
Ciò posto, al fine di gestire in maniera ottimale le segnalazioni della specie, la UIF ha integrato il dominio della “categoria” di segnalazione valorizzabile dai segnalanti con un nuovo codice di classificazione specifico - codice 004 – Riciclaggio: Voluntary Disclosure - che dovrà essere utilizzato per le segnalazioni correlate alle “dichiarazioni volontarie”.
Resta fermo che tali segnalazioni – che non costituiscono una nuova tipologia di comunicazione, né una nuova classificazione di sospetto, essendo inquadrabili come una sotto-classificazione della più generale categoria del riciclaggio – dovranno essere trasmesse solo ove ricorrano i presupposti di cui all’art. 41 del D.Lgs. 231/2007.
 
Fonte: UIF
 

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